venerdì 25 luglio 2008

Terre Viscontee. Masnade e masnadieri al Castello di Belgioioso

Domenica 31 agosto 2008, dalle ore 11 alle 19, il Comune di Belgioioso in collaborazione con l'Associazione Culturale Italia Medievale è lieto di invitarvi a Terre Viscontee, Festa e Cena Medievale al Castello di Belgioioso (PV).

Nello scenario del Castello di Belgioioso rivivranno le suggestive atmosfere della vita di corte nel XIV secolo quando le Compagnie di Ventura apparvero sula scena nazionale: armi, armature, vesti e oggetti fedelmente ricostruiti arricchiranno gli accampamenti dei cavalieri, mentre musici e giocolieri allieteranno i visitatori. Tra lanci di bandiere, squilli di chiarine e rullar di tamburi, si potrà assistere a epici duelli combattuti secondo i più antichi manuali di scherma medievale mentre valenti arcieri scoccheranno le loro saette.

Con la partecipazione di:
Sbandieratori & Musici Città di Grugliasco (Torino)
Compagnia del Doppio Soldo (Verona)
Compagnia Bianca (Milano)
Cavalieri di Ranaan (Milano)
Ordo Chimerae (Pavia)
I Folet d’la Marga (Ivrea)
La Centuria dell'Arco Nero (Alessandria)

Direzione artistica:
Associazione Culturale Italia Medievale
Informazioni:
e-mail: info@italiamedievale.org
cell: 333 5818048

Cena Medievale
ore 20,00
Corte della Meridiana
Su prenotazione. Costo cena 25,00 Euro.
Prenotazioni presso:
Comune di Belgioioso (0382.97841 - info@comune.belgioioso.pv.it) Edicola Castello (Tel: 0382 971057) Pasta Fresca (Tel: 0382 960354).

All'inizio di questo post trovate il manifesto dell'iniziativa. Se ci cliccate sopra avrete la dimensione pronta per la stampa in formato A4.

giovedì 24 luglio 2008

Consorzio Terre del Basso Pavese: uniti per valorizzare il territorio

Il neonato "Consorzio Terre del Basso Pavese" ha scelto i suoi rappresentanti: Fabio Zucca, primo cittadino di Belgioioso, nel ruolo di Presidente coadiuvato dal sindaco di Zerbo, Giovanni Malinverni, e da quello di Magherno, Alberto Puce, che fungeranno da vicari.
"Questo consorzio sarà importante per lo sviluppo dell'intera zona - ha commentato con soddisfazione Zucca - l'obiettivo è di valorizzare le ricchezze locali senza puntare su un percorso fatto di logistiche e impianti per lo smaltimento dei rifiuti. Con enti pubblici e realtà private pronte a collaborare per lo sviluppo dell'area le possibilità sono straordinarie. Come primo obiettivo intendiamo prenderci cura di un territorio devastato da operazioni sconsiderate. Un appello: lavoriamo insieme per creare un volano per l'economia di tutto il Basso Pavese".
Ugualmente positive le previsioni di Malinverni: "Un iniziativa fondamentale per dare trasparenza ad un territorio con carenza di visibilità. Era doveroso offrire la giusta rilevanza agli aspetti culturali e ai prodotti delle nostre terre".
Anche Puce concorda sulla validità del progetto: "Siamo appena partiti ma si delineano già spunti interessanti. Sono concrete le potenzialità a disposizione che permetteranno di raggiungere sviluppi positivi per il territorio"

Marco Ragni

Un tesoro ritrovato nel Castello di Belgioioso

Grazie all’inizio dei lavori nella parte meridionale nel nostro castello è stato possibile, dopo un primo saggio sulla parte muraria eseguito dalla Sopraintendenza ai Beni Architettonici Lombardi, il ritrovamento di una splendida bifora ( finestra ad arco divisa in due parti da una colonnina) risalente al 1300. Il capolavoro era celato in una piccola stanza a pianterreno sul lato destro del cortile dove in epoca medievale venivano custoditi i falconi.

L’opera ritrovata intatta grazie ad una muratura interna di riempimento e ad una esterna che la nascondeva, è considerata una della più belle bifore della Lombardia; la conservazione dei colori originali e la magnifica colonna in marmo bianco stile veneziano le donano uno slancio architettonico che va ad appagare l’occhio di chi in questi giorni ha avuto la fortuna di poterla ammirare. Dopo un anno circa dall’acquisto da parte del comune della parte più antica del fortilizio medievale, un ritrovamento di tale entità non fa altro che incrementare la speranza che nel nostro castello ci siano altri tesori nascosti pronti per essere riportati alla luce e a diventare patrimonio inestimabile di noi belgioiosini.

Le nostre origini partono proprio da lì, dal nostro castello, dapprima adibito a fortilizio e poi trasformato in residenza di caccia dei Visconti di Milano che a loro volta lo cedettero alla famiglia Barbiano, loro fedeli capitani di ventura. Quesi’ultimi proprio all’inizio del 1400, epoca arrivano a Belgioioso da Lugo di Romagna per seguire i Visconti. Ricco di storia e di un patrimonio architettonico invidiabile, il nostro castello diventerà sicuramente un vanto per noi Belgioiosini orgogliosi di aver ritrovato parte della loro eredità storico-culturale.
Claudia Terna
Foto di Claudia Terna in esclusiva su Vivi Belgioioso.