sabato 2 agosto 2008

Cavalieri di Ranaan

Correva l'anno 1101. I crociati erano sbarcati in Terrasanta creando il Regno di Gerusalemme. Nell'allargare i confini, giunsero, a Nord di Tel Aviv, ad una roccaforte sperduta nel deserto. Questa rocca, tenuta dagli infedeli era praticamente imprendibile. Trenta uomini, assiepati all'interno, resistettero ad un esercito di migliaia di Fanti. La Fortezza era posta in mezzo ad un mare di sabbia, su una roccia. Non era possibile creare macchine da assedio, scalare le mura né, semplicemente, assediarla. All'interno c'era un pozzo, all'esterno no. Un piccolo contingente rimase comunque di guardia. Un anno dopo, un Capitano di Ventura, dopo aver chiesto al proprio nobile signore gli uomini disponibili, i prigionieri e i servi, e avendo ricevuto poco più del permesso a procedere e di una benedizione, mise in moto il suo piano. Passò un altro anno, o poco meno, e riuscì ad irrompere nella fortezza con i suoi dieci uomini e a conquistarla. Era successo che in quel lungo tempo avevano scavato fino a trovare il pozzo, o delle grotte carsiche, questo la leggenda non lo rivela, e, nottetempo si erano introdotti nella rocca. Gli fu riconosciuto il titolo di Cavaliere e di Signore di Ranaan, la fortezza appunto, e gli fu dato un simbolo araldico, che però lui non usò mai, adottando una rosa dei venti a quattro punte su manto bianco, simbolo di un punto di riferimento nel nulla del deserto.
Da qui il Nostro nome.
Cavalieri di Ranaan, cavalieri dell'intelligenza, oltre che delle armi. Bianchi i nostri mantelli, una Stella a quattro punte sui cavalieri, abiti semplici per gli scudieri. Membri di una Scuola di Spada Basso Medievale Corazzata, il nostro equipaggiamento è quello in uso, al ritorno dalle crociate, dai guerrieri del 1380. Gli albori delle Armature di piastre (braccia e gambe) su una base di cotta di maglia, sotto, dei gambison da combattimnento, molto spessi, riempiti da crine di cavallo. Gli Elmi sono per lo più Pentolari, barbute, e molto altro. Armi Pesanti, lame da 140 cm per 3 kg, completano l'equipaggiamento. Scelte individuali modificano l'armamento personale. Alcuni di noi propendono per l'utilizzo dello scudo tondo, altri hanno eletto lo stile "della Fiorentina", che utilizza due lame appaiate come propria tecnica di combattimento. Io, come Maestro, prediligo lo spadone a Due mani: centosettantadue cm di acciaio forgiato.

Per informazioni:
Scuola d'Arme "Cavalieri di Ranaan"

Via Comasina 83

20161 Milano

Tel +39 02 - 6480960
Fax +39 02-700418490
Website: www.ranaan.it

E-mail:
whiteknight@fastwebnet.it

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